Tasso variabile con il tetto nuova 'moda' dei mutui lo chiede il 34% degli italiani

Autore: Rosa Serrano Fonte: La Repubblica pag: 21
Il dilemma che preoccupa chi deve comprare una casa e cioè scegliere un mutuo con un tasso fisso o variabile trova una soluzione. Si chiama 'cap' e dà la possibilità di fissare un tetto massimo all'oscillazione del tasso. Ovviamente il servizio ha costi aggiuntivi (fra lo 0,30 e lo 0,60%) ma visti i minimi storici cui è arrivato il tasso variabile, il gioco può valere la candela. Di fatto la formula cap è in netta crescita: nei primi quattro mesi del 2010 l'ha chiesta il 34% dei potenziali mutuatari.