Tra gli emendamenti approvati oggi in commissione al Senato c'è anche il congelamento delle graduatorie degli insegnanti fino al 31 agosto del 2012. I termini per il pagamento delle multe degli allevatori slitta a fine giugno, quello per sanare le "case fantasma" al 30 aprile
Una protesta contro gli sfratti
ROMA - Blocco degli sfratti, pagamento delle quote e delle tasse per le zone terremotate dell'Abruzzo, ma anche congelamento delle graduatorie degli insegnanti.
Dopo la reintroduzione della tassa sui biglietti del cinema 1, queste sono alcune delle nuove modifiche apportate al decreto Milleproroghe dagli emendamenti approvati oggi nelle commissioni affari costituzionali e bilancio del Senato.
Sfratti - Passa l'emendamento del governo che fa allungare di un anno il blocco degli sfratti per
per le categorie disagiate. Il termine viene spostato dal 31 dicembre 2010 al 31 dicembre 2011.
Quote latte - E' approvato dalle due commissioni anche l'emendamento leghista che rinvia di sei mesi la scadenza per la vicenda delle quote latte. La decisione riguarda gli allevatori che devono pagare la multa per aver superato le quote di produzione lattiera fissate dall'Ue. Il nuovo termine per i versamenti, già rateizzati, è fissato al 30 giugno 2011. Lo slittamento comporta oneri per circa 30 milioni per l'anno in corso, che saranno coperti attraverso tagli lineari del 3% alla tabella C della legge di stabilità.
Graduatorie insegnanti - A firma leghista è anche l'emendamento (approvato) che congela le graduatorie provinciali degli insegnanti (aggiornate nel 2009) fino al 31 agosto del 2012. Primo firmatario è Mario Pittoni,
già autore della proposta di reclutamento "locale" (tramite albi e concorsi regionali) degli insegnanti, che potrebbe entrare nella riforma del ministro dell'Istruzione, Maria Stella Gelmini. Il "congelamento" è motivato proprio in vista di definire "la nuova disciplina del reclutamento" e vale "fatti salvi gli adempimenti conseguenti alla declaratoria di illegittimità costituzionale". Il riferimento è alle conseguenze della sentenza della Consulta che tre giorni fa ha dichiarato illegittime le graduatorie vigenti perché violano l'articolo 3 della Costituzione là dove prevedono che il docente che cambia provincia per lavorare viene messo in coda perdendo il proprio punteggio. Su quelle graduatorie pendono inoltre circa 15mila ricorsi.
Nello stesso emendamento viene stabilito che, a partire dall'anno scolastico 2011-2012, l'inserimento nella prima fascia delle graduatorie di istituto "è consentito esclusivamente a coloro che sono inseriti nelle graduatorie ad esaurimento della provincia in cui ha sede l'istituzione scolastica richiesta". In sostanza, i
supplenti chiamati dalle scuole potranno provenire solo dalla provincia in cui ha sede l'istituto stesso.
Tasse e terremoto - Un emendamento bipartisan è quello che riguarda il "pacchetto" Abruzzo. Contiene lo slittamento al 1° novembre del termine per la restituzione delle tasse sospese in seguito al terremoto del 2009 ai cittadini del centri colpiti; la proroga della cassa integrazione per i lavoratori della Finmek; l'autorizzazione al Comune dell'Aquila ed agli altri Comuni del cratere sismico a poter fare assunzioni (a tempo determinato) per i prossimi tre anni "nel limite di spesa di un milione di euro"; lo slittamento al 31 ottobre della riscossione delle rate dei premi assicurativi.
Case fantasma - Altro emendamento approvato è quello che concede ai proprietari delle case "fantasma" tempo fino al 30 aprile per regolarizzare gli immobili finora non dichiarati al Catasto. Il termine in questione era stato inizialmente fissato al 31 dicembre 2010, poi spostato al 31 marzo 2011 e ora va al 30 aprile.