Quando si vuole vendere casa, molto spesso si è portati a pensare che il “fai da te” possa funzionare egregiamente, oltre a permettere un certo risparmio sulle commissioni da pagare all’agenzia immobiliare.
Non si pensa però forse agli inconvenienti che una vendita organizzata privatamente può avere, che se esaminati dovrebbero far riconsiderare la possibilità di affidarsi ad un professionista del settore.
In primo luogo, dopo aver messo il cartello sul portone del palazzo dove è situato l’immobile, verremo contattati da tutti i passanti e curiosi, alcuni dei quali non realmente interessati all’appartamento che abbiamo deciso di vendere, ed alcuni dei quali agenti immobiliari (quelli che abbiamo deciso di evitare cercando di vendere casa da soli).
Passando all’utilizzo di annunci su riviste e portali per inserzioni, il numero di contatti aumenta in modo esponenziale, aumentando quindi il tempo che perderemo non solo a rispondere al telefono, ma anche a far visitare la casa a quelli che ci sembreranno più genuinamente interessati.
Per concludere con i “fastidi”, ci sarà una lunga trattativa per il prezzo, dove sia noi venditori che il nostro acquirente cercheremo di avere il maggiore guadagno possibile (nel nostro caso) o la minore spesa (nel caso dell’acquirente).
Riflettendo su questi punti, diventa facile decidere che affidarsi a professionisti (agenti immobiliari) può essere una scelta migliore.
Se da un lato infatti saremo in grado di stabilire un prezzo più aderente agli standard di mercato grazie ai consigli di chi il mercato lo conosce bene, sarà anche possibile limitare le perdite di tempo associate a telefonate di curiosi non realmente interessati all’acquisto.
Attico - Soldionline -