Mercato immobiliare: nel lusso crescita del 2%

Il mercato immobiliare soffre in tutto il mondo, ma quello del lusso continua a migliorare.

Secondo i dati ricavati dall’analisi di Immobiliare.it e di Luxuryestate.com negli scorsi dodici mesi le ricerche concentrate su questo settore sono aumentate del 2%, con picchi vicini al 10% per quelle provenienti da Grecia, Russia e Italia.

“Oggi si distinguono due macro gruppi fra chi cerca una casa di extra lusso – dichiara Carlo Giordano, amministratore delegato di Gruppo Immobiliare.it – da un lato ci sono le richieste provenienti da nazioni con redditi pro capite molto alti (Russia, Lussemburgo, Svizzera), dall’altra quelle che nascono da nazioni attraversate da una pesante crisi economica e in cui molti cittadini abbienti cercano di mettere al riparo le proprie fortune; fra questi chiaramente c’è l’Italia, ma anche la Spagna e la Grecia”.

Attraverso l’analisi di oltre 25.000 annunci di case di lusso, distribuiti su 23 nazioni diverse e pubblicati su LuxuryEstate.com, è stato tracciato un quadro della richiesta di immobili di extra lusso: se è vero che il 17% della domanda arriva dal Regno Unito (+1% rispetto al 2011), dagli Stati Uniti (14%; +3% anno su anno) e dalla Francia (13%; +1%), le nazioni in cui questo genere di ricerche è aumentato maggiormente sono la Grecia (+8%), la Russia (+6%) e l'Italia (+5%).

“A un primo sguardo – continua Giordano – colpisce l’assenza dei paesi arabi, ma analizzando i dati con maggiore attenzione il motivo diventa subito chiaro.

Gli emiri o i plurimiliardari residenti in quell’area del mondo conducono le loro compravendite immobiliari attraverso broker specializzati che, nella maggior parte dei casi, si trovano nel Regno Unito; ed ecco spiegato anche il numero così alto di ricerche provenienti dalla Gran Bretagna”.

Immobiliare.it e LuxuryEstate.com hanno anche l’offerta di immobili di extra lusso. Nei Paesi con economie più solide il numero di ville, castelli e dimore di lusso in vendita è rimasto sostanzialmente stabile se non diminuito se messo in rapporto con il totale dell’offerta mondiale; nelle nazioni in maggiori difficoltà, al contrario, si è assistito nell’ultimo anno a un notevole incremento degli immobili di questo segmento.

Così, l’Italia balza al primo posto dell’offerta europea (14% davanti al Regno Unito) con un incremento anno su anno dell’8%, la Francia è quarta con il 12% (+4%) e la Spagna settima con il 3% (+6%).

Diversamente da quanto avveniva per le richieste, nell’ambito dell’offerta si trovano anche molti Paesi notoriamente ricchi: Montecarlo, Emirati Arabi e Lussemburgo occupano rispettivamente l’ottava, nona e decima posizione nell’elenco delle località in cui si trovano gli immobili da mille e una notte.