Lo Stato ha incassato complessivamente 23,7 miliardi di euro dall'Imu versato dagli italiani nel 2012. Di questi, 4 miliardi di euro derivano dal gettito sulla prima casa.
Sono i dati forniti dal ministero dell'Economia. A versare l'Imu sono stati complessivamente 25,8 milioni di contribuenti per un importo medio di 918 euro. Mentre hanno effettuato il versamento per la prima casa 17,8 milioni di contribuenti per un importo medio di 225 euro.
La quota di maggior gettito derivante dalle aliquote fissate dai Comuni è stata intorno ai 3,8 miliardi di euro.
Le cifre sono state illustrate dal sottosegretario all'Economia Vieri Ceriani che ha spiegato come i dati siano "in linea con le previsioni" laddove rispetto al quadro tendenziale dei conti delle pubbliche amministrazioni di settembre "è inclusa per l'Imu una previsione di gettito pari a 22,5 miliardi nel 2012", con un maggiore gettito di 1,2 miliardi rispetto alla previsione. La stima per il 2013 di 23 miliardi e di 23,3 miliardi nel 2014.
Per quanto riguarda la prima casa 85% dei contribuenti ha effettuato versamenti compresi tra i 400 euro per un gettito complessivo pari al 54% del totale.
Il 6,8% dei contribuenti ha versato oltre 600 euro con un gettito complessivo di poco inferiore al 30%. Un quarto dei contribuenti è stato esente dal pagamento dell'Imu per effetto delle detrazioni. Ad aliquota standard vale a dire al netto delle addizionali fissate dai Comuni il gettito Imu sull'abitazione principale è di circa 3,4 miliardi.
Nel complesso 600 milioni di euro sull'abitazione principale derivano dalle variazioni di aliquota fissate dai Comuni.
Un quarto del gettito da 5 città
Oltre un quarto del gettito Imu derivante dalle manovre deliberate dai comuni proviene da 5 grandi città (Roma, Milano, Torino, Genova, Napoli) con importi medi dei versamenti che vanno dai 917 euro di Roma a 585 di Napoli. Lo comunica il dipartimento delle finanze del ministero dell'Economia in un dossier illustrato dal sottosegretario Vieri Ceriani.
Gli importi medi più elevati sono stati comunque riscontrati in comuni con insediamenti produttivi particolari (oltre duemila euro) o a forte vocazione turistica (oltre mille euro). Per 1070 comuni l'importo medio di versamento è risultato inferiore a 100 euro.
In 730 riduzione Irpef per immobili non locati
Per gli immobili diversi dall'abitazione principale e non locati l'Imu sostituisce non solo l'Ici ma anche l'Irpef e le addizionali, che erano dovute per il periodo d'imposta 2011. "Pertanto, in sede di dichiarazione dei redditi 2012, cioè a giugno 2013, i contribuenti beneficeranno di una riduzione Irpef per 1,6 miliardi, corrispondente in media a circa 93 euro a contribuente".Lo comunica il dipartimento delle finanze del ministero dell'Economia.