Autore: Emanuele Lucchini Guastalla |
Fonte: II Sole 24 Ore pag: 35 |
Le Sezioni unite della Cassazione, con la sentenza n. 553 del 2009, chiariscono le alternative in caso di inadempimento. Per i giudici la parte non inadempiente deve scegliere subito se trattenere la caparra confirmatoria e recedere dal contratto o se ricorrere davanti al giudice per domandare la risoluzione del contratto e il risarcimento del danno. I rimedi sono però alternativi e infungibili e si pongono in termini di assoluta incompatibilità strutturale e funzionale, cosicché la scelta dell'uno preclude il ricorso dell'altro. |