Istat, compravendite immobiliari stabili nel III trimestre 2017

Secondo i dati diffusi dall'Istat, le compravendite da fonte notarile nel III trimestre dell'anno rimangono sostanzialmente stabili rispetto al trimestre precedente e in termini annuali.
Crescono il comparto economico e quello ad uso speciale e multiproprietà (rispettivamente +4,3% e +7,0%), mentre quello abitativo risulta invariato. Le dinamiche congiunturali sul territorio nazionale sono diversificate. La crescita, rispetto al trimestre precedente, interessa soltanto alcune ripartizioni geografiche: le Isole (+2,3%), il Nordovest (+1,0%) e il Sud (+0,6%) per il complesso delle transazioni immobiliari; le Isole (+2,0%) e il Nord-ovest (+0,7%) per il settore dell’abitativo.
Per il comparto economico l’incremento maggiore si registra al Sud (+15,8%), seguono le Isole e il Nord-ovest (rispettivamente +7,3% e +5,4%). Per i trasferimenti di immobili ad uso speciale e multiproprietà si rilevano variazioni positive in tutte le aree del Paese: Nord-ovest +13,1%; Isole +9,5%, Nord-est +7,2%, Centro +5,9% e Sud +0,7%.

Le transazioni annuali su base annua
Su base tendenziale le transazioni immobiliari, rimangono sostanzialmente stabili per le unità ad uso abitativo mentre registrano una crescita consistente per le unità ad uso speciale e multiproprietà (+13,5%). I trasferimenti ad uso economico, al contrario, segnano una flessione (-3,4%).
La variazione negativa, che si registra per il settore economico solo su base annua, deve tenere conto dell’eccezionale crescita registrata nel terzo trimestre 2016 (+57,9%), riconducibile alle agevolazioni fiscali introdotte dalla legge di stabilità 2016 (articolo 1, commi da 115 a 120, della legge 28 dicembre 2015, n. 208) che ha facilitato le transazioni di beni immobili dalle società ai soci. (Fonte: blog di idealista).